Abbiamo attraversato mesi duri. E non sono certamente finiti.
Ma stiamo ripartendo, con tutte le nostre forze.
È vero, VIDAS non si è mai fermata, perché era necessario continuare a dare la nostra assistenza a chi è stato reso ancora più fragile da questa pandemia, a 250 persone gravemente malate al giorno.
Ma ci è mancata una parte determinante della nostra attività fatta di quel calore, quella presenza, quel supporto relazionale che è anima di VIDAS. Ci sono mancati i nostri 300 volontari.
In occasione della Giornata del Volontariato, possiamo finalmente dire che siamo felici di riaverli con noi, a sostegno di tutte le nostre attività.
Ecco alcune delle loro voci.
“Per noi autisti la ripartenza è fondamentale, per fortuna VIDAS non si è mai fermata.”
Maurizio, volontario autista e in day hospice
“Ripartire con le attività per me significa sentire la gioia e la richiesta di condivisione del dolore della malattia negli occhi di chi assisti.”
Antonella, volontaria in assistenza domiciliare
“La cosa più bella di questo periodo è poter essere di nuovo insieme dopo il lungo blocco delle attività. Ricominciare a fare per VIDAS ci riempie di gioia.”
Gisella, Patrizia, Cristina e Giovanna, volontarie del Christmas Shop
“Quando finalmente abbiamo potuto riprendere l’attività in hospice mi sono molto emozionata. Ero felice, ma temevo che la mascherina fosse un ostacolo. Invece ho scoperto che basta uno sguardo e una presenza attenta per dare aiuto e conforto.”
Marina, volontaria in hospice