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09 Gennaio 2023

Assistenza domiciliare agli anziani malati e soli, il nuovo progetto di VIDAS

Campagna per sostenere una sperimentazione che porta a casa dei pazienti Cronici Complessi Fragili dimessi dall’ospedale micro équipe con medico e infermiere

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Campagna per sostenere una sperimentazione che porta a casa dei pazienti Cronici Complessi Fragili dimessi dall’ospedale micro équipe con medico e infermiere

Oggi in Italia sono oltre 1.800.000 i malati Cronici Complessi Fragili. Persone in maggioranza anziane, colpite da una o più patologie croniche, che hanno un quadro clinico tendenzialmente stabile ma necessitano di un monitoraggio medico assistenziale costante. Un numero destinato a crescere sempre di più a causa dell’invecchiamento della popolazione e dell’impoverimento del contesto socioeconomico.

A queste persone, VIDAS – organizzazione che da oltre 40 anni si prende cura dei malati inguaribili e delle loro famiglie – ha deciso di offrire un servizio di assistenza domiciliare gratuito garantito da micro équipe composte da medico e infermiere reperibili 7 giorni su 7, 24 ore su 24, e all’occorrenza da operatori socio sanitari e fisioterapisti.

Per sostenere questo servizio, avviato in forma sperimentale a Milano e nell’hinterland con l’obiettivo di assistere fino a 200 pazienti in questo primo anno, VIDAS lancia la campagna con numerazione solidale 45583 attiva dal 15 gennaio al 4 febbraio 2023 #MalatiInvisibili.

L’emergenza COVID-19 ha evidenziato, in tutta la sua drammaticità, l’urgente bisogno sul territorio di una rete domiciliare integrata di professionisti sociosanitaria servizio dei malati Cronici Complessi Fragili. Per loro, infatti, il ricovero e le riammissioni in ospedale, spesso con passaggio dal Pronto Soccorso, possono costituire fattori di rischio importanti.

Il progetto sperimentale di VIDAS dedicato a questa popolazione di malati si basa sulla costruzione di una rete composta in primo luogo dall’ospedale, che invia a VIDAS i pazienti dimessi ma eleggibili a ricevere cure domiciliari a bassa intensità da parte delle micro équipe. Centrale anche la collaborazione con i Medici di Medicina Generale (MMG) unita alla disponibilità di specialisti di branca per consulenze specifiche, anche grazie all’ausilio della telemedicina. A tutto questo si aggiunge il prezioso supporto di volontari esperti nella relazione di aiuto.

Con questo progetto VIDAS mette disposizione la propria forza organizzativa e la propria competenza nell’assistenza domiciliare, maturate in 40 anni di cure palliative offerte a più di 40.000 malati, per rispondere con efficacia ai crescenti bisogni legati alla cronicità – afferma Ferruccio de Bortoli, presidente di VIDASL’auspicio è che questo modello di integrazione possa essere replicato a livello nazionale per migliorare la qualità di vita di pazienti e caregiver e rispondere con efficacia non solo al loro bisogno di cura ma anche di ascolto e vicinanza. Perché anche se esistono malattie inguaribili, le persone sono sempre curabili.

La campagna è stata realizzata dall’agenzia Something To Talk About di Tiziana Perotti e Alessandro Sabini, anche grazie al contributo di Margherita Buy e Ludovico Einaudi, che hanno prestato gratuitamente la loro voce e musica. VIDAS può contare inoltre sul sostegno di testimonial vicini al suo operato, tra gli altri: Caterina Caselli, Ale e Franz, Cristiana Capotondi, Massimo Gramellini, Petra Loreggian, Saturnino Celani.

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Per sostenere VIDAS e il suo progetto dedicato ai malati Cronici Complessi Fragili dal 15 gennaio al 4 febbraio 2023 inviando un SMS al numero solidale 45583 si possono donare 2 euro da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali. Per ogni chiamata da rete fissa il valore della donazione è di 5 o 10 euro dalle reti TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali e di 5 euro dalle reti TWT, Convergenze, PosteMobile.

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