Un diritto per pochi

Da oltre 40 anni noi di VIDAS ci impegniamo per offrire assistenza sociosanitaria gratuita ad adulti, anziani e bambini nel calore delle loro case e in hospice e dal 1982 abbiamo fornito cure competenti e amorevoli, ausili e farmaci a più di 41.000 persone.

La storia di Marianna

Marianna era una di queste persone. Due occhi profondi, azzurrissimi, e un amore sconfinato per la sua famiglia. “La sua dolcezza e la sua vicinanza le ho sentite dal primo momento, mi chiamo Marianna anche per questo”, parla così Marianna, sua nipote, della nonna che l’ha cresciuta e che ha deciso di accompagnare fino alla fine in casa sua grazie all’équipe di VIDAS. “Glielo dovevo”.

“Quando l’ho portata a casa avevo tante preoccupazioni, su come avrei fatto ad accudirla, su come sarebbe andata l’assistenza. Sapevo che non volevo che si spegnesse da sola in ospedale come era successo a mio padre. Quando ho conosciuto VIDAS le mie preoccupazioni si sono dissolte, è stato tutto molto fluido e il lutto sereno: poter accompagnare mia nonna fino alla fine, stringerle la mano anche in quell’ultimo istante è stata un’esperienza impagabile”.

Domanda e offerta

Per chi lavora quotidianamente a contatto con la malattia e la morte parole come queste sono preziosissime, danno fiducia e aiutano a proseguire sempre con il massimo impegno le nostre attività, che restano purtroppo un’eccezione e non la regola.

Nonostante siano passati più di 10 anni dalla legge 38/2010 l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore infatti non è sempre garantito a tutti. Il bisogno di cure palliative infatti supera di gran lunga l’offerta assistenziale per malati inguaribili, che necessitano di trattamenti specifici per migliorare la loro qualità di vita riducendo dolore e sofferenza.

Si stima infatti che siano oltre 540.000 le persone che ogni anno necessitano di cure palliative nel nostro paese.  Ma l’offerta complessiva, che tiene conto dei pazienti assistiti a domicilio (79.648), in hospice (42.572) e in day hospital (1.843 accessi), copre solo una persona su quattro tra chi ne ha bisogno. È un dato ancora troppo basso, soprattutto se paragonato a quello di Germania (64%) e Regno Unito (78%). E la situazione è anche peggiore per le cure palliative pediatriche: secondo le stime, su 35.000 minori solo il 18% ha accesso alle terapie di sollievo.

Comunicare la cura e il cuore

Per non lasciar passare inosservato il nostro lavoro e far conoscere a un pubblico più ampio cosa sono davvero le cure palliative, abbiamo deciso di creare una partnership con VD News, media brand digitale specializzato nella comunicazione di storie di attualità originali e ad alto impatto emotivo.

Il primo, che racconta la storia di VIDAS e Marianna, è disponibile online e su tutti canali social: guarda, commenta e condividi il nostro lavoro.